You're my sunshine.


Lui era un ragazzo normale, era ambizioso e avrebbe voluto migliorare la vita della sua famiglia che era povera per colpa dei debiti del padre...
Dall'età di 21 anni cominciò a vedersi con una ragazza, bellissima e buona come nessun altra he conoscesse, la amava e voleva vivere con lei l'eternità. (Lucyl la madre di Crow)
All'età di 25 anni si sposarono in una cerimonia modesta e riservata, fu il giorno più bello della sua vita. Si trasferirono in una casetta in periferia e cominciarono la loro vita insieme.
La felicità durò un paio di anni più o meno fino alla morte del padre (che venne assassinato), quando i suoi creditori cominciarono a dargli dei problemi.
Gli chiedevano soldi per estinguere il debito del padre, gli dicevano che altrimenti a soffrirne sarebbero state le persone a lui più care. Lui non poteva permettere che facessero del male a sua moglie o a sua madre per degli sbagli del padre, così provó a rimediare, cedeva la maggior parte dei soldi che guadagnava ai creditori, e per questo motivo la sua famiglia soffriva la fame, ma almeno non ricevevano ripercussioni. Lui e la moglie erano d'accordo su questo, preferivano vivere serenamente ma nella povertà...

Un giorno i loro creditori decisero che non volevano più accontentarsi dei soldi che già gli cedevano con grande sacrificio, così gli chiesero più soldi. Jeremi e Lucyl non potevano accontentarli in nessun modo perchè non avevano materialmente altri soldi da dargli, così decisero di dire basta una volta per tutte, non volevano più rispondere a loro e dover cedere tutti i soldi che guadagnavano ai loro sporchi comodi. Sapevano che non sarebbe stato facile ma volevano uscirne,
Il risultato naturalmente non fu dei migliori, perché uccisero la madre.
Dopo la morte della madre Jeremi capí che non sarebbe più tornato indietro, e che doveva protegere sua moglie.
Così pregò Kesst per ore e ore perché lo aiutasse in qualche modo, pregò che lo aiutasse a vincere le sue difficoltà.

La risposta di Kesst si manifestò in modo molto curioso, un lampo di fuoco lo trafisse e il suo corpo prese fuoco, che si spense quasi subito lasciandogli marchiati sul corpo dei tatuaggi. In quel momento Jeremi si sentì invincibile, Kesst gli aveva dato il potere di riprendersi la sua vita, e lui non aspettó nemmeno un momento, si teletrasportó dai suoi creditori e li uccise tutti uno per uno, non si pentì di averlo fatto, forse aveva salvato più vite di quante ne aveva uccise. (In quella circostanza si accorse che niente poteva ucciderlo, e la sua forza era cresciuta notevolmente.)
Jeremi naturalmente si riprese anche tutti i soldi che avevano e li depositó in banca.
Lui e la moglie vissero felicemente nella loro casa, solo che come è ovvio che sia, Jeremi era un po' cambiato. Ora che sapeva quello di cui era capace voleva di meglio per la sua famiglia, così intraprese la carriera di "ladro". (Si trasforma in vecchi ricconi e va a fare dei prelievi in banca.) Quando ebbe raccimolato abbastanza soldi si fece costruire un castello, dove poter crescere i figli che sarebbero venuti...

Poco dopo la moglie rimase incinta, i primi due mesi furono fantastici per la coppia, erano elettrizzati che avrebbero avuto un figlio/figlia.
Peró già dal terzo mese cominciarono ad esserci dei problemi, per Lucyl era una sofferenza continua e per Jeremi era doloroso dover assistere alle sofferenze della moglie senza poter fare niente.

La sofferenza di Lucyl andò avanti per un paio di settimane, e nel quarto mese di gravidanza scese in un sonno profondo, come una maledizione, lei non si risvegliò mai più.
Il giorno dopo il bambino nacque, era strano che fosse già così grande, ma nessuno fece troppe domande data la situazione della moglie.
Jeremi chiamò qualsiasi dottore o stregone che dicesse di essere il migliore, o che delle sue conoscenze gli consigliassero. Ma tutti non facevano che dire che fisicamente era sana, ma sembrava come essere sotto un incantesimo, un incantesimo che non poteva essere spezzato. E perció lei sarebbe rimasta in quello stato per l'eternità....
Per Jeremi fu un duro colpo, senza il sostegno di sua moglie si sentiva perso e guardarla stesa nel letto a sonnecchiare come un angelo lo faceva stare ancora piú male. Quello fu un periodo molto buio della sua vita, ed era triste che Crow ci si trovasse in mezzo, ma non poteva farci niente, si sentiva come se una parte del cuore si fosse spezzata e lo avesse abbandonato.

Non voleva che anche Crow soffrisse nel sapere che cosa era successo alla madre. Infatti prima che il bambino crescesse abbastanza da potersi ricordare della madre, Jeremi fece costruire un gigantesco castello nel mezzo di una foresta sperduta dove nessuno sarebbe mai andato a curiosare. E lí fece arredare con i colori preferiti della moglie e la porto lí, dove avrebbe avuto un po' di pace... Andava a trovarla ogni giorno, passava un paio di ore con lei e poi tornava da Crow.
Quando si accorse che Crow aveva i suoi stessi poteri Jeremi decise che avrebbe creato dei loro simili, avrebbe creato una nuova razza a Nortrig, i mutaforma così cominciarono a chiamarli.

Quando sentì la notizia che volevano rinchiudere tutti gli alfa in una gabbia per l'eternità lui non si trovò affatto d'accordo, non voleva passare l'eternità rinchiuso. Peró alla fine dovette arrendersi all'idea della reclusione...
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2 | Mar 13th 2016 14:51